Perché ho scelto la tecnica dell’acquerello: forse è il mio modo di esprimere le emozioni.
Perché è un gesto spontaneo a momenti delicato a momenti deciso, come i momenti della vita che a volte ci trova fragili difronte alle difficoltà o determinati nelle scelte.
Perché non è una scienza esatta e mi aiuta a volare con il pensiero.
E’ bello vedere l’acqua che scorre e poi modificarne il suo viaggio o creare il soggetto da ciò che i mie occhi vedono nella macchia.
Il bacio dei girasoli cm. 30×40San Marco nel sogno. cm.38×56Porticciolo greco. cm. 38×56Via di Bergamo. cm.40×30Una via cittadina. cm 48×38Quasi primavera. cm 38x 56Alberi. cm. 28×38Porto mercantile cm.38×56Verona nella nebbia. cm. 20×38Nebuloso cm. 28×38 Foglie al vento. cm. 76×56 Sudtirol cm. 28×38
Margherite. cm 40×60Vele a riposo. cm 30×40Le rose rosa cm.40×30Sabato pomeriggio a Bergamo. cm.30×40Un mazzolino cm.38×28Borgo di Calcata. cm. 38×56Magnolie. cm 28×38Fantasia cm.28×38“La selva oscura” dal paradiso all’inferno cm 46×61Colazione. cm 38×28Trittico: cm 38 x75 Piazza dei Signori Padova. cm.38×28